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Mercoledì, 17 Aprile 2024
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La casa della marijuana: affittata per coltivare

Tre uomini usavano l'appartamento, nei pressi dell'aeroporto di Capodichino, per mettere in piedi una serra in cui produrre droga. La polizia li ha scoperti e arrestati

Un 20enne di Mugnano, un 26enne Casalnuovo ed un pregiudicato romano di 43 anni, sono stati arrestati nella tarda serata di ieri dalla polizia: i reati loro contestati sono coltivazione e produzione di sostanza stupefacente, nonché detenzione di droga ai fini di spaccio.
I tre si erano messi in “società”: dopo aver preso in affitto un appartamento in via Selva Cafaro, avevano messo in piedi al suo interno una vera e propria serra per la coltivazione di marijuana.

Questa la dinamica dell'arresto: i poliziotti avevano notato un uomo che, alla loro vista, inspiegabilmente, si era allontanato rapidamente per raggiungere un’abitazione al piano terra. L’uomo, il pregiudicato romano, dopo aver dato l’allarme ai complici non era stato fatto entrare. L’atteggiamento preoccupato del 43enne ha insospettito gli agenti che sono quindi entrati nella casa.

Odore di marijuana ovunque: una delle due stanze era stata stata adibita a serra, ed al suo interno vi erano 23 piante con tanto si sistema di aerazione, irrigazione, illuminazione e climatizzatore. Gli agenti hanno trovato inoltre nascoste 35 bustine di erba dal peso superiore ai 115 grammi. Tutto il materiale è stato sequestrato ed i tre condotti in carcere.

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